Centri di Accoglienza e Servizi di Integrazione

Il governo italiano garantisce l’accoglienza in centri dedicati per le persone richiedenti asilo che non dispongono di mezzi economici sufficienti a garantire una qualità di vita adeguata per il sostentamento proprio e dei propri familiari  Questi centri sono amministrati dal Ministero dell’Interno, in collaborazione con le Prefetture e con associazioni, ONG o enti privati che gestiscono direttamente i suddetti centri d’accoglienza dove le persone richiedenti protezione internazionale possono vivere e beneficiare di alcuni beni e servizi.

Ci sono diverse tipologie di centri d’accoglienza dove potresti essere accolto/a, a seconda della fase di procedura di asilo in cui ti trovi.

Appena  arriverai, sarai collocato/a in un centro di primo soccorso e assistenza per procedere con l’identificazione e con le misure di primo soccorso. Dopo un periodo iniziale, sarai trasferito/a in i) un centro governativo di accoglienza o in un centro temporaneo, oppure ii) in caso in cui fossi portatore/trice di esigenze specifiche, potresti essere accolto direttamente in un progetto SAI, a seconda della disponibilità di posti. Durante tutta la procedura di asilo, l’accoglienza sul territorio italiano sarà assicurata ovunque ci siano posti disponibili, pertanto non potrai scegliere in quale centro alloggiare. All’interno dei centri di accoglienza hai diritto a beneficiare di alcuni  servizi, tra cui: l’assistenza sociale, l’assistenza sanitaria e la mediazione linguistico-culturale , Avrai diritto a ricevere all’ingresso un kit di vesititi  e di alcuni beni essenziali (sapone, dentifricio, pannolini, assorbenti, shampoo etc) e un buono economico in denaro (o tramite carta prepagata) di 2,5 euro al giorno.

Come posso accedere ad un centro d’accoglienza?

Per accedere ad un centro d’accoglienza dovrai presentare domanda di protezione internazionale presso una Questura o Prefettura. Dovrai considerare che, seppure le tue esigenze personali verranno tenute in considerazione, una volta richiesto l’accesso alle misure di accoglienza, non potrai scegliere il luogo in cui si trova il centro poiché ciò dipende dalla disponibilità di posti all’interno del sistema nazionale di accoglienza.

 

Per quanto tempo rimarrò in un centro d’accoglienza?

L’accoglienza in un centro è garantita per tutta la durata della tua procedura d’asilo ovunque ci siano posti disponibili. All’interno dei centri avrai diritto a beneficiare di alcuni servizi, inclusa l’assistenza sociale, l’assistenza sanitaria e la mediazione linguistico-culturale. La revoca delle misure di accoglienza è prevista nel caso in cui tu non ti presentassi presso la struttura individuata per accoglierti ovvero decida di abbandonare il centro senza un’autorizzazione formale (allontanamento ingiustificato dal centro). La revoca delle misure di accoglienza è inoltre prevista nei seguenti casi: mancata presentazione all’audizione davanti all’organo di esame della domanda, presentazione di una domanda reiterata, e se il richiedente possiede risorse finanziarie sufficienti. Inoltre, nei casi di violazione grave o ripetuta delle regole della struttura di accoglienza, incluso il danneggiamento delle cose all’inbterno e dei locali del centro o di comportamenti violenti da parte tua, anche fuori dal centro di accoglienza, il Prefetto può disporre il trasferimento in un’altra struttura e può prevedere che tu sia escluso da alcune attivita’ organizzate nella struttura o escluso da alcuni servizi o che il pocket money sia sospeso per un periodo da 30 giorni a 6 mesi.

Cosa succede quando mi viene riconosciuta la protezione internazionale?

Una volta ricevuta la decisione che ti riconosce i) lo status di rifugiato, ii) la protezione sussidiaria o iii) la protezione speciale, avrai diritto ad essere accolto/a per un periodo di sei mesi all’interno di un centro di accoglienza dedicato (“progetto SAI”). Questo periodo di sei mesi potrà essere esteso per ulteriori sei mesi. In alternativa, potrai risiedere in un alloggio privato che dovrai trovare autonomamente e sostenere a tue spese.

Chi posso contattare in caso di problemi relativi al centro di accoglienza?

Se hai provato a parlare con l’Ente che gestisce il centro di accoglienza ma il problema non si è risolto, puoi contattare direttamente la Prefettura territoriale competente.

Chi posso contattare per altri servizi o informazioni?

Se hai domande riguardanti l’accoglienza o hai bisogno di ulteriore assistenza, puoi contattare l’UNHCR, l’Alto Commissariato ONU per i Rifugiati, o il suo partner ARCI, presso la Helpline per rifugiati 📞+39 800 905 570 o 📞 +39 3511376335 per utenti Lycamobile/Whatsapp, e-mail [email protected].


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